Un vero e proprio raid teppistico, i vandali sono entrati in azione sabato notte intorno alle 21:20, su un pullman dell’Arst nella tratta Monserrato-Dolianova, tutti giovanissimi hanno strappato i sedili, ben 16 a quanto pare, e li hanno gettati sulla strada lungo la S.S. 387. Solo per un caso, stando alla denuncia del comitato pendolari del paese del Parteolla, i sedili non hanno colpito altre auto di passaggio. Il grave episodio confermato dal direttore generale dell’Arst, Carlo Poledrini che ha affermato: “I responsabili sono stati subito identificati dalla polizia”, spiega, “e a breve scatteranno le denunce. Una situazione delicata, del gruppo facevano parte anche alcuni minorenni”.
Di seguito alcune foto postate nella pagina Facebook del comitato da una signora, alla quale è capitato di trovarsi sotto l’auto, uno dei sedili lanciati dal pullman!
Dura e ferma la condanna del “Comitato utenti Dolianova dei trasporti della Regione Sardegna” che sulla loro pagina Facebook scrivono:
“Il Comitato dei pendolari di Dolianova, venuto a conoscenza del fatto, condanna fermamente l’atto vile di vandalismo accaduto sabato 14 ottobre sulla corsa di rientro delle 21:20 per Dolianova, con partenza da Via San Gottardo (Monserrato), dove alcuni passeggeri (ignoti) durante il viaggio hanno lanciato dai finestrini 16 sedili del pullman.
Un atto quasi “criminale” compiuto in ora notturna se si pensa che i sedili lanciati sulla strada potevano colpire qualche auto di passaggio e che comunque i sedili saranno certamente stati di intralcio lungo la carreggiata.
L’autista non si è accorto di nulla dovendo rimanere concentrato nella guida, non ha la visibilità dei posti in fondo dell’autobus.
Oltre la spesa del danno, in data odierna, 16 Ottobre, la mancanza di quel mezzo ha causato la soppressione di un servizio.
Il sabato sera viaggiano tantissimi giovani da Dolianova e paesi limitrofi. Ben venga ciò. Ben venga anche la loro allegria che spesso anima il viaggio.
Ma questa non è più allegria, questo è vandalismo puro. E non è giusto che per colpa di pochi elementi, dopo che noi del Comitato facciamo tante battaglie per farci assicurare il servizio, dobbiamo rischiare in eventuali provvedimenti aziendali che vanno a penalizzare in modo generale tutti i pendolari.
A tal proposito rendo noto al nuovo Assessore,Carlo Careddu e al nuovo amministratore ARST, Chicco Porcu, che il suddetto Comitato già dal Novembre 2016 aveva suggerito l’introduzione di videocamere nei pullman inviando espressamente una email al Presidente della Regione Francesco Pigliaru, al Direttore ARST Carlo Poledrini, all’allora Assessore regionale e per conoscenza al Prefetto.
Purtroppo non è la prima volta che assistiamo ad atti di vandalismo.
Da allora è passato un anno, non è stato fatto nulla di concreto per intervenire in proposito, ed oggi eccoci qui con dispiacere a esporre il nostro disappunto su di un gesto che, credo, abbia superato ogni limite.”
Quanto accaduto sabato scorso è veramente inconcepibile, non è possibile trovare alcuna scusante, un atteggiamento che va duramente condannato, senza se e senza ma.