CAGLIARI POST

Venerdì a Cagliari presentazione del corto “La punizione del prete”

La vicenda tramandata da un racconto popolare gallurese arriva sul grande schermo: venerdì 2 febbraio alle 18 nel Cinema Greenwich di via Sassari 67 a Cagliari sarà presentato La punizione del prete, cortometraggio di cui firmano la regia Francesco Tomba e Chiara Tesser.

Prodotto dall’Isre (Istituto sardo regionale etnografico) e sostenuto dalla Fondazione Sardegna Film Commission, il film è stato girato nel 2023 tra Luras e Palau e vede protagonisti attori sardi noti al grande pubblico: Massimiliano Caprara (Rocco SchiavoneNero a metàDon Matteo) e Maurizio Giordo (tra i protagonisti dello spettacolo pluripremiato Macbettu). Con loro c’è anche Silvia Carusillo (fresca vincitrice del Premio Navicella Sardegna).

Oltre agli attori protagonisti sono sarde anche tutte le altre professionalità che hanno lavorato al corto, finanziato in parte anche da una campagna di crowdfunding e sostenuto negli aspetti tecnici, linguistici e ancora economici da diverse attività del territorio.

Girato in italiano, logudorese-lurese e gallurese, La punizione del prete rispolvera una storia risalente al 1910, quella che, tra realtà e fantasia, vede coinvolti don Fresu, un avido curato e proprietario terriero di Loiri e un cieco, tale signor Depperu, astutissimo abitante di Luras. I due intavolano una trattativa per la compravendita di bestiame che si conclude con il prevalere della furbizia dell’uno sull’avarizia dell’altro.

Un racconto della tradizione orale sarda che Francesco Tomba e Chiara Tesser hanno raccolto dalla stessa voce del nonno del regista, originario di Luras, decidendo poi di farne un film della durata di 18 minuti.

Alla proiezione del 2 febbraio saranno presenti i registi e parte della troupe. La serata sarà anche l’occasione per presentare l’art book tratto dal cortometraggio realizzato da Masoto, nome d’arte dell’illustratore cagliaritano Tommaso Spiga.

Dopo la proiezione del 2 febbraio La punizione del prete farà tappa a Luras, Luogosanto, Sassari, Biella, Treviso, e Roma. Sono previste presentazioni anche a Istanbul, Algeri, Il Cairo, Joinville, Oslo, Amburgo, Dublino. Queste date sono rese possibili grazie alla collaborazione con gli Istituti italiani di cultura della Cineteca di Bologna organizzatrice del concorso nazionale “Visioni italiane” che nei mesi scorsi ha selezionato La punizione del prete (nella categoria Visioni Sarde) insieme ad altri sette lavori da presentare in Italiana e nel mondo.

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