Via libera alla stabilizzazione di 33 dipendenti a tempo determinato della Città Metropolitana di Cagliari. Il sindaco metropolitano Paolo Truzzu ha firmato ieri sera il decreto che aggiorna il Piano Triennale Fabbisogno di Personale 2021/2023 e annuale 2021, e prevede la trasformazione a tempo indeterminato dei rapporti di lavoro.
La stabilizzazione arriva dopo anni di precariato dei 33 lavoratori, che ora andranno a incrementare del 15% il personale non dirigenziale di ruolo dell’ente (da 214 a 247). L’assunzione a tempo indeterminato avverrà, per il momento, con una percentuale oraria di part-time che passerà dall’attuale 83,3% al 90%, per poi giungere al 100% nel 2022. I rapporti di lavoro saranno modificati man mano che scadranno i contratti in essere.
Grande soddisfazione da parte del sindaco Truzzu: “Abbiamo risolto una volta per tutte una vicenda che si protraeva da anni, tenendo nella massima considerazione questa situazione ereditata dalle precedenti amministrazioni e ascoltando i lavoratori che da tempo prestano servizio a vario titolo per l’ente”. L’attenzione sarà ora rivolta verso la programmazione dell’accesso a ulteriori forze lavorative: “Bandiremo nuovi concorsi già a partire da quest’anno”, annuncia Truzzu.
“Non appena il decreto Milleproroghe ce lo ha consentito, a fine febbraio, ci siamo attivati per giungere nel più breve tempo possibile alla stabilizzazione dei precari, un risultato che è stato possibile grazie al grande lavoro svolto dai settori Risorse Umane e Finanziario, con il coordinamento del direttore generale Stefano Mameli”, spiega il consigliere metropolitano con delega al Personale, Damiano Paolucci. “Un ringraziamento va anche alle organizzazioni sindacali – sottolinea il delegato Paolucci – che con lealtà e spirito costruttivo hanno collaborato per il raggiungimento di questo importante traguardo”.