Si apre a Cagliari, nel primo weekend di giugno, su iniziativa dell’associazione Arcipelaghi, Vivi il Mare Festival, manifestazione dedicata alla cultura del mare e della navigazione, all’ambiente marino e allo sport finanziata dalla Fondazione di Sardegna con il patrocinio del Comune di Cagliari.
Luogo di mistero e scrigno dell’ignoto, il mare è da sempre espressione della potenza divina e regno dell’avventura umana. Ma anche spazio dell’anima, scrigno di sogni, speranze, paure, nostalgie. In tre intense giornate, dal 3 al 5 giugno, Vivi il Mare Festival invita appassionati e neofiti a vivere l’esperienza di un rapporto più stretto con il mare assaporando il piacere della navigazione e delle attività legate al mare, condividendo pagine di letteratura di mare, racconti di grandi skipper e viaggiatori che cullano la nostra immaginazione e ci aiutano a sognare e dunque a vivere.
Questa prima edizione del Festival si svolge in omaggio al compianto Francesco Origo, abile e appassionato skipper, grande uomo di teatro, regista della Compagnia çàjka e ideatore di Teatri di Mare, progetto di navigazione teatrale a vela che ha animato i porti della Sardegna e numerose altre parti del mondo per 21 anni, e che Vivi il Mare Festival avrebbe voluto coinvolgere nel suo programma.
“Come Francesco ho sempre pensato che godere del mare sul mare dovesse entrare nelle possibilità di tutti, e non essere privilegio di pochi”, afferma Giulia Clarkson, presidente di Arcipelaghi e ideatrice dell’iniziativa, assieme a Francesca Savona. “Vivere il mare significa non solo svago e divertimento ma soprattutto benessere. Infatti permette di rigenerare lo spirito, temprare il carattere, far crescere il rispetto per sé, per gli altri e per l’ambiente, rinforzare l’autonomia e l’autostima. Cagliari offre a tutti una grande opportunità, e noi offriamo adesso un piccolo sprone a sfruttare di più questo dono, invitando a provare nuove esperienze e a condividere i pensieri e le emozioni di chi alla passione per il mare ha dedicato la propria vita”, conclude Giulia Clarkson.
Valore aggiunto del festival, nella sua edizione di esordio, è la collaborazione con numerosi operatori di attività nautiche, culturali e sociali della città: Cagliari Sailing Charter, Windsurfing Club Cagliari, Way Sailing School, Yacht Club Cagliari, Mediterranean Sea and Coast Foundation, Tutt’In Sup, Manu Kayak, Xardinia Kayak Tours, Cagliari Playground, Cooperativa la Tarantola, Edizioni Mare Verticale, Giro Tondo e Fondazione Domus de Luna Onlus, ai cui ragazzi è riservata una corsia preferenziale per l’accesso alle attività a mare.
Nel corso delle tre mattine, infatti, dalle 10:00 alle 13:00 dal Windsurfing Club fino allo Yacht Club, in corrispondenza con gli scivoli a mare sul Viale Marina Piccola, saranno a disposizione imbarcazioni e istruttori delle varie discipline che, in più turni, spiegheranno le modalità di svolgimento e accompagneranno i partecipanti (bambini dai 6 anni di età e adulti) in acqua per una prova gratuita. Sarà dunque l’occasione, per tutti coloro che ne vorranno approfittare, di mettere mano a un timone e condurre una barca a vela, di sollevare la vela di un windsurf o far avanzare a suon di pagaiate un sup o una canoa.
Nelle tre serate, dalle ore 18:00, il cartellone di Vivi il Mare propone appuntamenti culturali su una o più barche a vela ormeggiate al porto di Su Siccu (Calata dei Trinitari, pontile Cagliari Sailing Charter).
Si inizia venerdì 3 giugno con un must della cultura marinara, un laboratorio sui venti e sui nodi a cura dell’istruttore Fiv Pipi Sacchetto che racconterà caratteristiche, nomenclatura e origine dei venti che condizionano la vita di ogni marinaio e insegnerà i nodi più utilizzati nella navigazione. Il laboratorio sarà riproposto il giorno successivo, sabato 4, alle ore 18:00, dall’istruttore Fiv Andrea Melis.
Sempre venerdì 3, alle ore 19:00 e 19:40 lo spettacolo per i bimbi Avventure al mare con Lalla Uanina – con la pupazza animata di Kitty Perria e la voce narrante di Agnese Fois. Già ideatrice e creatrice di Uan, il pupazzo della trasmissione simbolo del panorama televisivo per ragazzi Bim Bum Bam, di cui è stata anche autrice, Kitty Perria ha poi collaborato con la casa editrice Piemme realizzando i pupazzi e costumi della fortunata serie editoriale dedicata al più intrigante e intelligente topo editore del mondo: Geronimo Stilton.
Sabato 4 giugno alle prove aperte in mare si affianca una mattina di consapevolezza ambientale con una breve introduzione al tema della sostenibilità nel mare e un’attività pratica di pulizia del litorale a cura di Mediterranean Sea and Coast Foundation. A partire dalle ore 9:00 fino alle 12:00 avrà infatti luogo il Clean Up della spiaggia della prima fermata del Poetto, aperto alla collaborazione di tutti. All’interno del Windsurfing Club sarà possibile aderire e reperire gli strumenti per partecipare all’iniziativa.
La sera, alle ore 19:00 a Su Siccu, dopo il laboratorio di venti e nodi, appuntamento con il reading tratto dal libro La ragazza nel vento (ed. MareVerticale) dell’attrice e regista Grazia Dentoni accompagnata dal musicista Gianluca Muggianu. Il duo Dentoni – Muggianu ripercorrerà i racconti di una delle skipper più note e amate dei nostri tempi: l’inglese Samantha Davies che nel 2008-2009 ha partecipato alla regata del Vendée Globe circumnavigando il mondo in solitario, classificandosi quarta dopo aver deviato per assistere un altro concorrente in difficoltà. Premiata nel 2009 come Yachtsman dell’anno dall’associazione giornalisti nautici, durante il Vendée Globe 2020-2021 Samantha Davies è stata costretta al ritiro dopo 26 giorni per danni alla chiglia in seguito alla collisione con un oggetto galleggiante ma, dopo aver riparato il danno, ha proseguito fuori regata completando la circumnavigazione.
Domenica 5 giugno, giornata conclusiva di Vivi il Mare, ancora prove aperte sulle imbarcazioni la mattina e, la sera, un salto nel tempo con una viaggiatrice d’eccezione: Amalia Nizzoli. Estratti dalle sue Memorie sull’Egitto, introdotte da Giovanna Caltagirone del Centro di Documentazione delle Donne, saranno proposti da Grazia Dentoni con la musica dal vivo di Gianluca Muggianu.
A seguire, torna Donne dell’oceano con il reading dell’attrice Giulia Loglio tratto da Cronache di lungo Corso di Isabelle Autissier (ed. MareVerticale), musiche dal vivo del cantautore Andrea Andrillo. Skipper francese nota per essere stata la prima donna ad aver completato una navigazione mondiale in solitaria in competizione (BOC Challenge 1990–91), Isabelle Autissier è appassionata di vela dall’età di 6 anni. Costruisce la sua prima barca “Parole” nel 1985, sloop d’acciaio di dieci metri con cui compie la prima traversata oceanica. Continua le regate in solitario fino al 1999, quando durante la terza tappa della gara “Around Challenge”, nel Pacifico, la sua barca PRB si capovolge a circa 1.900 miglia nautiche a ovest di Capo Horn ed è salvata da Giovanni Soldini. Nel 2009, dopo una collaborazione con France Inter e un programma settimanale di scoperta del mare, Isabelle Autissier pubblica il suo primo romanzo. Nello stesso anno è eletta presidente del WWF (World Wilds Fund for Nature). Da allora continua ad affrontare nuove sfide marine ed esplorazioni nella Georgia del Sud, in Antartide e altre terre sconosciute.
Tutti gli eventi sono gratuiti e aperti fino a esaurimento posti, prenotazione dal sito arcipelaghiasd.com